7 GIUGNO 2022 - INTITOLAZIONE AULA STEAM A RAFFAELE PALMERINI
Nella primavera del 2019 Raffaele Palmerini frequenta la V primaria nel plesso di Gianola. È un bambino come tanti suoi coetanei, gli piace fare sport, fa il tifo per la squadra del cuore, è appassionato di Harry Potter. Ha già però delle qualità speciali: è particolarmente intelligente, è… brillante, come dice la maestra Annamaria. Durante gli ultimi giorni di scuola, con l’estate ormai alle porte, i genitori scoprono che Raffaele ha un brutto male, di quelli che obbligano improvvisamente a crescere in fretta e a iniziare a combattere, anche se sei ancora un bambino.
A settembre, Raffaele inizia la prima media, come una nuova appassionante avventura. Un’avventura a cui ha tanta voglia di partecipare grazie alla sua inesauribile curiosità e al suo desiderio di scoprire e capire cose nuove. Ma il duro percorso di faticose e dolorose terapie a cui deve sottoporsi, a cui si aggiunge nel secondo quadrimestre l’emergenza Covid, lo costringono sempre più spesso a stare lontano dalla scuola e dai compagni. Fortunatamente iniziano le lezioni in videoconferenza… è un modo per accorciare le distanze… e Raffaele non vuole proprio perderle. Gli occhi sempre vispi e curiosi brillano quando si accende la telecamera e il suo sorriso aperto fa trasparire la sua solarità e la sua voglia di stare insieme, anche se virtualmente, ai suoi compagni.
Purtroppo le condizioni di salute non migliorano. I risultati attesi non arrivano… finisce anche il secondo anno della scuola media. La sua sete, però, di conoscere, imparare, stare insieme, condividere e vivere non si placa.
A settembre del 2021 ricomincia la scuola. Il banco di Raffaele resta vuoto, il progredire inarrestabile della malattia non gli consentirà più di frequentare e nemmeno di concludere l’anno scolastico.
Oggi 7 giugno 2022, la scuola e le istituzioni cittadine si incontrano per dedicare a Raffaele un’aula speciale, uno spazio didattico progettato e attrezzato con le risorse più innovative. Un laboratorio nel quale guardare alle scienze, alla tecnologia, alla matematica e alle arti con quegli stessi occhi scintillanti: l’aula STEAM Raffaele Palmerini.
Pubblicato il 03-01-2023